NOTE – D.F. TORINO

Cenni sulla Torino in Russia.

Nonostante il nome, le caserme della Divisione non erano nella Città della Mole. La Torino, Divisione metropolitana auto-trasportabile, era la Divisione di Roma, quella che più partecipava alle sfilate cerimoniali dell’Urbe; la Divisione in “guanti bianchi”.  

Come sarà poi anche per l’Esercito repubblicano, la coscrizione obbligatoria per il Regio Esercito non era su base territoriale ad esclusione di quella per il corpo degli alpini. Nonostante ciò, esisteva un certo vaso comunicante tra territorio e reparti ivi stanziati e quindi molti furono – almeno inizialmente –  i romani o laziali nella Torino. Romana di Roma dunque, tanto che anche Alberto Sordi vi prestò il suo servizio militare (nell’81°), come elemento della banda musicale presidiaria che accompagnava … la truppa alla partenza per i fronti di guerra. Al momento della partenza per quello russo alcuni reparti dell’81° erano a Civitavecchia altri a Roma, sua sede abituale. Alla Cecchignola era l’82°, normalmente di stanza a Civitavecchia. Anche il 52° reggimento di artiglieria stanziava a Civitavecchia.

Come tutte le Divisioni “binarie” disponeva di due reggimenti di fanteria contrassegnati come 81° e 82° e uno di artiglieria, indicato come 52°. In più comprendeva, fin dalla partenza dall’Italia, reparti di varia specializzazione e all’arrivo al Fronte russo sarà rinforzata da altri. Il 19 luglio 1941, dalla stazione Tiburtina in Roma, partirono le prime tradotte. Attorno al 20 quasi tutta la Divisione aveva abbandonato le sue sedi normali. A fine mese era in Ucraina come parte dello C.S.I.R.

Dalla popolazione locale sarà presto soprannominata “divisione Korova”, cioè divisione mucca, per via del distintivo che i militari portavano sul taschino sinistro della giubba.

Nelle memorie lasciate da chi partì in quel primo momento emerge la convinzione che avrebbero dovuto solo presenziare alla vittoria tedesca già annunziata, che il bolscevismo era il nemico da combattere… ma anche fame. “La lunga fame” è il titolo di una di queste memorie.

La Torino combatterà molte battaglie prima di arrivare al Don, ricevendo apprezzamenti e medaglie dall’alleato tedesco.
Rimandiamo alle varie pubblicazioni o siti sulle vicende dello C.S.I.R. per la trattazione della Storia di questo periodo e degli avvenimenti che vi succedettero.

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